Con alle spalle la Locanda, ci si dirige verso il sentiero di sinistra seguendo le indicazioni “Bosco del Sorriso” 16 Bis, indicate anche con le diciture C.A.I F1 F1 bis. Si riconosce anche da un cancelletto di legno.

Il sentiero si presenta da subito molto largo, ben curato e per la maggior parte del tragitto si percorre al riparo dal sole.

Durante il percorso si troveranno degli ometti di pietra contrassegnati da un numero descrivente la pianta che andremo ad osservare(foto67) e ne riporteranno le proprieta’ benefiche che secondo alcuni studiosi di Bio Energetica quella pianta puo’ emanare a contatto con l’uomo. Sulla pianta vi è altresi un disegno verde che indica il tipo di pianta descritta.


Gli studiosi consigliano infatti per ogni zona bio energetica del cammino, di sostare almeno 10 min, viene consigliato anche volendolo, di abbracciare la pianta, Noi l’abbiamo fatto.


Proseguendo, si trovano delle zone appena spostate dal sentiero , raggiungibili con scalini di pietra.

Qui vi è possibile leggere “Le Favole del Bosco”. Si trovano infatti dei libri di legno dove in una pagina è narrata una piccola fiaba dedicata all’albero protagonista della zona interessata.

Si prosegue sempre su comodo sentiero fino ad arrivare ad una casetta di pietra molto graziosa dove proseguendo si arriva ad un bivio.

Qui si può scegliere se proseguire a destra per altri 2 km circa fino a raggiungere la splendida Alpe Artignaga, oppure seguire l’indicazione a sinistra per l'ultima tappa del Bosco del Sorriso, tappa che dovremo comunque attraversare per il ritorno. L'alpe merita veramente di essere visitata:

A sinistra si raggiunge l’ultima tappa del bosco contrassegnata con il numero 16, bisogna spostarsi di pochissimo dal sentiero, risulta comunque visibile.(foto 11/13)

Da qui si può proseguire salendo verso l'alpeggio sopra di noi (si possono vedere delle costruzioni) chiamato con il nome di Alpe Montuccia e da li proseguire con un giro ad anello per circa un oretta di cammino su comodissima strada poderale fino ad arrivare al nostro punto di partenza, oppure scegliere di tornare indietro e ripercorrere a ritroso la strada percorsa all’andata.

Una semplicissima passeggiata adatta a tutte le tipologie di persone, bambini o persone anche con non frequenti attività fisiche Una bellissima esperienza che insegna ad apprezzare i suoni ed i colori del bosco rispettandone la sua natura. |